Grazie e Scusa. Due parole “magiche” che racchiudono le cose più importanti. Se poi sono accompagnate da un sorriso sincero sono poesia. (Roberto Rigoni)
Non è vero che i brutti ricordi passano. Non passano mai.
Sei tu che, ad un certo punto, ci passi sopra. Per continuare a vivere. (Roberto Rigoni)
Gli occhi sono qualcosa di splendido.
Per questo ci innamoriamo degli sguardi. (Roberto Rigoni)
Bisognerebbe mettersi un po’ più spesso nei panni degli altri e chiedersi: ‘se fossi io al suo posto.’Ci renderebbe tutti persone migliori. (Roberto Rigoni)
Scrivere è un modo per toccare i cuori da lontano, liberare i pensieri che si posano tra le righe dell’anima di chi li riceve. (Roberto Rigoni)
Scrivono e predicano tanto il “non giudicare”, ma spesso e volentieri leggi solo che mere sentenze nel loro scrivere e dire su tutto. (Roberto Rigoni)
Ché scrivere è l’attività di un pensiero, un’ emozione da esporre alla luce al sole della comprensione e della condivisione agli altri. (Roberto Rigoni)
Scrivere è liberatorio: a volte scrivo quello che non riesco a dire, lasciando così fluire le mie emozioni intrappolate. (Roberto Rigoni)
A volte, scrivere è come sfiorarsi le anime da lontano, un modo per toccarsi. Per sentirsi gli uni e gli altri. Senza proferire parola. (Roberto Rigoni)
Scrivere è un modo per toccare le anime da lontano; è far arrivare una carezza sugli occhi e fra le mani di chi la riceve. (Roberto Rigoni)
Scrivere è un’istantanea fatta di parole. È una fotografia della nostra vita. Tracce di noi. Tracce di esistenza. (Roberto Rigoni)
La bellezza dello scrivere è che lascia libertà di disegnare le sfumature della nostra esistenza. E gli occhi prendono colore. (Roberto Rigoni)
Scrivere è un modo di comunicare con altri cuori senza essere interrotti da nessuno. Parliamo di noi attraverso le parole scritte. (Roberto Rigoni)
Scrivere è liberatorio. Scrivere mi aiuta a liberare schegge di emozioni intrappolate sulle fessure della mia anima. (Roberto Rigoni)
Scrivere per me è liberare parole, sensazioni ed emozioni che tengo racchiuse nel profondo del mio cuore e sentirle giungere a chi mi legge. (Roberto Rigoni)
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